Nei quarti di finale di Coppa Italia, la Juventus batte il Milan dopo i tempi supplementari grazie ad un gol di Vucinic che finalmente ritorna a recitare il ruolo di match-winner.
E' stata una partita comunque equilibrata in cui i rossoneri hanno dato anche l'impressione di poterla vincere: gli uomini di Conte sono riusciti a mettere a segno, però, la zampata vincente con il montenegrino.
Per i bianconeri si tratta di una vittoria importante non solo perchè permette l'accesso alle semifinali contro la Lazio (gara d'andata a Roma il 22/1 e ritorno a Torino il 29/1) ma anche perchè scaccia i fantasmi della brutta sconfitta di domenica scorsa allo Stadium contro la Sampdoria.
Antonio Conte, a fine gara, ha giustamente dato lustro alla prestazione dei suoi ragazzi, alcuni dei quali non hanno molto spazio in Campionato: "E’ sempre una gara importante tra squadre forti che hanno vinto tantissimo nella storia - ha detto il tecnico bianconero - la risposta da parte dei miei giocatori è stata importante perché ne ho schierati diversi che hanno avuto meno spazio mentre loro sono scesi in campo con i titolari. E’ l’ennesima dimostrazione dell’ottima qualità di questo gruppo. Tutti danno il massimo e si fanno sempre trovare pronti alla bisogna. Questo è un gruppo maturo che sa quando sbaglia e difficilmente fallisce due gare consecutive. Ci tenevamo a passare il turno e ce l’abbiamo fatta. Per il secondo anno consecutivo raggiungiamo le semifinali della competizione e siamo contenti".

L'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, ha mostrato nel dopopartita tutto il suo rammarico per una sconfitta, a suo modo, ingiusta che, di fatto, toglie ai rossoneri un importante obiettivo stagionale: "E'stata una bella partita, equilibrata. Abbiamo, però, sbagliato nell’occasione del gol del 2-1, eravamo messi male sulla loro ripartenza. Poi abbiamo avuto diverse occasioni per segnare ma non siano riusciti a pareggiare. Sono dispiaciuto per il risultato ma contento per la prestazione dei ragazzi. Ambrosini ha avuto un risentimento al polpaccio ed è dovuto uscire, ma chi è entrato, cioè Traorè, ha fatto bene. La squadra sta crescendo abbiamo finito la partita con tre ragazzi in attacco e ci vuole un po’ di pazienza. Stiamo giocando discretamente bene ma si può migliorare. Meritavamo altro e dispiace per il risultato» .
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