Niente da fare. Il CarnevalDarsena, per quest'anno, non si farà. Anche nell'ultima riunione che si è tenuta giovedì sera il consiglio direttivo ha confermato la linea dura. E a stragrande maggioranza (un solo astenuto e tutti gli altri favorevoli) ha deciso di non organizzare la cinque giorni di festa. Non solo: nel corso della medesima riunione è stata decisa l'uscita dall'Assorioni, l'associazione presieduta da Muzio Gianni che raggruppa gli organizzatori di quasi tutte le feste rionali del Carnevale di Viareggio. Dando così un durissimo colpo all'associazione, che perde il suo “socio” di maggior peso.
Non sono dunque serviti gli appelli arrivati da più parti per salvare in extremis la storica manifestazione. Né è servita la disponibilità di alcuni imprenditori a dare un contributo tangibile per reperire fondi da investire nella festa. “Pur apprezzando le numerose iniziative di sostegno e appoggio concreto alla festa che si sono manifestate in questi giorni alcune veramente toccanti– si legge in un comunicato stampa – l'Associazione ritiene infatti che per superare la gravissima crisi che attanaglia le feste rionali sia necessario intraprendere un cammino di “ricostruzione” che richiederà del tempo. L'obiettivo resta quello di ripartire su nuove basi e con un effettivo coinvolgimento del quartiere e della città, in occasione del Carnevale 2014”.
Il presidente del CarnevalDarsena Massimiliano Pagni |
Pur non calcando i toni della polemica, la Darsena ha chiuso la sua esperienza nell'Assorioni. “Il Direttivo – si legge ancora – ha inoltre deciso di uscire dall'Assorioni. Non c'è alcuna ostilità nei confronti del presidente Muzio Gianni, che ha ben operato alla guida dell'Associazione. C'è però la dolorosa consapevolezza che gli interessi in campo e le progettualità, all'interno di Assorioni, si sono dimostrate divergenti. In questa fase l'Associazione CarnevalDarsena non è interessata, pur non criticandola, all'iniziativa “Carneval Night” sulla Terrazza della Repubblica. Il nostro obiettivo rimane quello della valorizzazione e del recupero delle feste rionali tradizionali. Cominciando, ovviamente, dal CarnevalDarsena”.
Una decisione, quella di abbandonare l'associazione, che forse mette definitivamente la parola fine anche all'esperienza dell'Assorioni. La Darsena, insieme alla Vecchia Viareggio, era infatti rimasto l'unico vero rione radicato all'interno dei quartieri di appartenenza. Oltre ad essere quello di maggiore peso e prestigio. La sconfessione della scelta dell'associazione di abdicare alle feste rionali tradizionali per dare vita a delle serate di Carnevale slegate dai quartieri è stata con ogni probabilità la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E inevitabilmente peserà come un macigno sull'organizzazione di queste serate di cui, a venti giorni dall'inizio del Carnevale, ancora si sa poco o nulla.
Il CarnevalDarsena guarda però anche al futuro. “Secondo noi comincia adesso un percorso lungo e difficile che durerà sino al febbraio del 2014, per l'elaborazione di un progetto in grado di rilanciare la festa rionale della Darsena riavvicinando il Baccanale per quanto possibile, per quanto possibile, allo spirito originario. Questo significa mettere in campo iniziative e nuove idee che facilitino la partecipazione, il ritorno del piacere di festeggiare in maschera, il contenimento dei fenomeni di teppismo e vandalismo che nessuno noi di vuole tollerare. Ci auguriamo che molti viareggini e darsenotti siano al nostro fianco in questa impresa, impegnativa ma non impossibile”.
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