Per una volta l'uomo del giorno del mondo del Carnevale di Viareggio è un personaggio che, solitamente, non ha a che fare con la storica manifestazione (quest'anno compie il 140° anniversario, ndr): si tratta di Vincenzo Landinelli, titolare del Balena 2000 (stabilimento balneare che si trova sul lungomare viareggino, ndr).
Landinellie altri imprenditori viareggini si sarebbero proposti per salvare il CarnevalDarsena dall'annullamento della sua festa rionale. "L'ho fatto di slancio, anticipando le eventuali richieste di aiuto da parte del comitato organizzatore – spiega Landinelli – dopo aver saputo della loro rinuncia, e dopo essermi sentito con altre due-tre persone, ho pensato di chiamare immediatamente il presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini e dirgli che c'è un gruppo di viareggini disposti a darsi da fare per aiutare il rione".
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| Burlamacco |
Per l'imprenditore balneare il CarnevalDarsena "è più di un semplice rione: è un pezzo di storia del Carnevale e della città, con il dovuto rispetto per le altre feste rionali. Vero è che si era già fermato nel 1992, però l'idea di non organizzarlo proprio in un momento in cui Viareggio sta già perdendo altri pezzi mi dispiaceva".
Il punto di partenza è che Lardinelli e i suoi soci ("Siamo in due-tre, ma è indubbio che, nel caso in cui la proposta andasse avanti, dovremmo coinvolgere più persone possibili") è che il problema principale sia la mancanza di fondi: "Se la situazione è la stessa di un anno fa, quando il rione rischiò di saltare, noi siamo pronti a spenderci in prima persona. Bisogna capire di cosa c'è bisogno e se c'è la volontà di farlo. Sarebbe brutto se dovessimo cercare i veri motivi in fatti personali o in scelte politiche che, in realtà, sarebbero pseudopolitica".
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