"Quali sono i veri motivi che hanno portato all'annullamento del CarnevalDarsena?". E' questa la domanda che pone Maria Gallo, consigliere d'indirizzo della Fondazione Carnevale, e che si pongono i viareggini.
A distanza di due giorni dal clamoroso annuncio dell'annullamento dell'edizione 2013 della festa rionale più importante del Carnevale di Viareggio, qualcuno ancora si domanda per quale motivo lo abbiano fatto. "La Fondazione Carnevale era a conoscenza di un solo nodo da sciogliere, quello del pagamento della Polizia Municipale –dichiara Alessandro Santini, presidente della Fondazione Carnevale – anche parlando con l'Assorioni, della quale il CarnevalDarsena fa parte, non erano emersi altri problemi".
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| Alessandro Santini |
Se in Fondazione avessero saputo delle condizioni in cui versa lo storica manifestazione rionale, Santinisi sarebbe subito prodigato. "Li ho sempre aiutati nel momento del bisogno e continuerei a farlo tuttora, nonostante quanto detto sul mio conto. Ma se io non so di cosa hanno bisogno, come faccio ad aiutarli?".
Santiniesprime il suo dispiacere per lo stop e risponde alle accuse rivoltegli: "Mi fa male che il rione Darsena, dove per anni ho dato una mano dietro le cucine, sia in grosse difficoltà: stiamo parlando di una manifestazione che è un patrimonio della città e ha fatto la storia di Viareggio. Ma non accetto che la colpa venga addossata alla Fondazione che, ripeto, ha fatto e avrebbe fatto di tutto per risolvere i loro problemi".
Santinicita quanto successo poco prima di Natale: "Il comandante dei vigili urbani Angelo Bertolucci mi telefonò e trovammo un accordo per venire incontro alle esigenze dei rioni e, tra questi, della Darsena. Essendo loro soggetti privati pagano delle cifre alte per il servizio di Polizia Municipale (21.000 euro nel caso della Darsena, ndr), mentre alla Fondazione spetta un costo inferiore di due terzi. Ebbene, noi avevamo fatto in modo che i comitati rionali ricevessero lo stesso trattamento economico riservato alla Fondazione: l'unico problema di cui eravamo a conoscenza era, di fatto, risolto e lo sapeva anche Muzio Gianni, presidente dell'Assorioni, che ha presentato il progetto del Carneval Night (di cui parliamo in un altro articolo, ndr) alla Terrazza della Repubblica".
L'impressione è che il comitato direttivo del CarnevalDarsena abbia deciso di abdicare per il venir meno degli stimoli. "D'accordo, ma allora perché si dà la colpa alla Fondazione Carnevale? Lo dicano a chiare lettere cosa c'è che non va. Ed è inaudito che gettino la spugna senza aver davvero tentato in tutti i modi di trovare un rimedio, proprio mentre tutta la città la invoca e c'è qualcuno che si è fatto avanti per aiutarli".
Il riferimento è alla cordata di imprenditori, capitanata da Vincenzo Lardinelli(titolare del Balena 2000, stabilimento balneare della Passeggiata di Viareggio, ndr), che ha manifestato la propria volontà di accorrere in soccorso alla manifestazione. La risposta è stata fredda: "Il CarnevalDarsena rifiuta qualsiasi tipo di aiuto: ormai la decisione è stata presa". La cordata è argomento di un altro articolo.
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