Cibo, acqua e bocconcini non gli mancano ma, quando la famiglia è a tavola, il cucciolo cerca in tutti i modi di ottenere qualcosa per sè, ma è una brutta abitudine che va corretta.
Perchè un cane possa crescere sano, vivace e allegro, non basta volergli bene, serve anche un'alimentazione equilibrata, adatta all'età e alla famiglia e, soprattutto, diversa da quella umana.
Fargli assaggiare quello che abbiamo nel piatto, infatti, è un grosso errore: l'apparato digerente cane è differente dal nostro, ci sono cibi o condimenti che a noi fanno bene e che, invece, per il nostro amico a quattro zampe equivalgono a veleno.
Non solo, ogni bocconcino che gli allunghiamo sotto il tavolo è un extra fuori pasto.
Che il cane può anche gradire ma che, alla lunga, lo farebbe ingrassare, oltre a creargli aspettative e stress inutili ogni volta che ci mettiamo ai fornelli.
Quando la famiglia è a tavola il cane deve restare tranquillo nella sua cuccia.
Si avvicina alla cucina o alla sala da pranzo?
Va riaccompagnato al suo posto e premiato con un biscottino per cani.
Se, invece, il cucciolo ha già preso l'abitudine di elemosinare i bocconcini golosi, bisogna rieducarlo al più presto.
Si comincia con l'allontanarlo dalla stanza in cui si mangia tutte le volte che la famiglia si mette a tavola.
All'inizio non sarà facile ma, se lo si accompagna in un'altra zona della casa con parole tranquille e gentilezza, pian piano si adatterà a questa nuova regola.
Per tenerlo occupato, poi, lo si può lasciar giocare con un Kong, una palla in caucciù con un foro all'interno dove nascondere le sue crocchette o dei pezzettini di mela.
Così il golosone potrà soddisfare in modo sano e adeguato la sua voglia di stuzzichini.
Ma non bisogna avere fretta: l'abitudine di "chiedere" il cibo dei padroni può essere dura a morire, specie se radicata da tempo, in questo caso servono pazienza e costanza.
Il cane fa i capricci e non vuole saperne di girare al largo dalla tavola apparecchiata?
Meglio portarlo a fare un giretto all'ora di pranzo, bastano 10-15 minuti nel giardinetto sotto casa perchè il nostro amico a quattro zampe non pensi più al cibo.
Ma, così, il cucciolo si abituerà a stare lontano dai profumi della cucina e dalle tentazioni.
Per non ritrovarsi al punto di partenza, è fondamentale non fare eccezioni, neanche nelle occasioni speciali.
0 comments:
Post a Comment