Ancora parole avvelenate quelle pronunciate da Zlatan Ibrahimovic nei confronti del Milan: nel corso di un'intervista il fuoriclasse svedese ha criticato, seppur non citandola direttamente, la dirigenza rossonera per la mancanza di un progetto per il futuro.
Ecco le parole dell'attaccante del Paris Saint Germain: "I migliori giocatori non scelgono i club solo per la loro storia, ma anche per il progetto...".
Il Milan proverà a rispondere con i fatti alle battute al vetriolo di Ibrahimovic, cercando di operare al meglio nel mercato di Gennaio, sia per risollevare una stagione che è iniziata notevolmente aldisotto delle aspettative, sia per pianificare al meglio le strategie future.
Sono giornate decisive intanto per la doppia cessione Pato-Robinho: Adriano Galliani si trasferirà oggi definitivamente da Rio de Janeiro a San Paolo per trattare con i dirigenti del Corinthians e del Santos. L’Amministratore delegato rossonero si trova ormai ad un passo dalla conclusione della trattativa relativa a Pato (15 milioni di euro con un «bonus» supplementare) che deve essere perfezionata con l’aggiunta di alcuni documenti. Più complicata, invece, la situazione riguardante Robinho. Il Santos non sembra disposto ad andare al di sotto dei 7-7,5 milioni di euro offerti al club rossonero.
Dopo la risoluzione dei due affari, Galliani potrà dedicarsi alla campagna di rafforzamento dell'attacco che vede tre obiettivi principali nella lista: Didier Drogba, Mario Balotelli e Pablo Osvaldo. Il nome nuovo è proprio quello del centravanti argentino naturalizzato italiano a cui non dispiacerebbe provare l'esperienza in rossonero.
La Roma, per ora, non ha rilasciato dichiarazioni in merito ma è ovvio che se Galliani non riuscirà ad arrivare nè all'ex attaccante del Chelsea nè all'ingaggio di SuperMario, il nome di Osvaldo acquisterebbe ancora più importanza.
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