Continua a tremare la terra in Sicilia nelle zone comprese tra le provincie di Catania e di Messina ed in particolare nella zona dei Monti Nebrodi che già nei giorni scorsi sono stati al centro dell'attenzione dei sismologi proprio per la particolare frequenza ed intensità delle scosse.
L'ultima, in ordine di tempo, è quella che si è registrata poco fa, alle ore 8.50 di questa mattina, domenica 6 Gennaio 2013, con un'intensità pari al 2.7 della scala Richter ad una profondità di 8,9 chilometri.
I comuni interessati allo sciame sismico sono stati, in particolare: CESARO' (ME) SAN TEODORO (ME) E MANIACE (CT) dove è stato localizzato l'epicentro, mentre la scossa è stata chiaramente avvertita anche ad ALCARA LI FUSI (ME), GALATI MAMERTINO (ME), LONGI (ME), MILITELLO ROSMARINO (ME), SAN FRATELLO (ME), SAN MARCO D'ALUNZIO (ME), TORTORICI (ME), TROINA (EN), BRONTE (CT) e MALETTO (CT).
E' molto probabile che i movimenti tellurici siano strettamente collegati con quelli rilevati in questi giorni anche in Calabria, nella regione del Monte Pollino.
Ricordiamo che la zona dei Monti Nebrodi è oggetto di diverse scosse di terremoto oramai da alcuni giorni, per l'esattezza questa di stamattina è la tredicesima, in ordine di tempo, registrata in soli tre giorni. Ecco il riassunto generale con gli orari e la relativa intensità:Venerdì 4 gennaio:
ore 7:50 magnitudo 4.3,
ore 7.58 magnitudo 2.4,
ore 8.11 magnitudo 2.5,
ore 8.48 magnitudo 2,
ore 9.01 magnitudo 2.1,
ore 9.23 magnitudo 2.2,
ore 10.12 magnitudo 2.5,
ore 10.50 magnitudo 2.8,
ore 11.30 magnitudo 2.5,
ore 12.01 magnitudo 2.1
Sabato 5 Gennaio:
ore 10.00 magnitudo 2.1
ore 12.15 magnitudo 2.5
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