Quante volte lo si sente dire: mi sono innamorato/a della "persona sbagliata".
Ai nostri occhi potrebbe sembrare un paradosso in quanto di per sè, l'amore, come sentimento, non è mai "sbagliato": essere innamorati è una delle sensazioni più emozionanti che un essere umano possa provare.
Anche se la società di oggi tende ad essere permissiva su qualsiasi tipo di relazione, anche extraconiugale, la nostra coscienza di esseri umani ci condanna inesorabilmente in base a determinate situazioni che si possono venire a creare.
Cosa si intende per persona "sbagliata"? Il caso tipico è quello di un uomo o di una donna già sposati.

Il problema è che, a volte, ti accorgi di amare la persona sbagliata, quando ormai ti è gia entrata nel cuore. Per fare un esempio, questo tipo di innamoramento è molto simile ad un comune rampicante, l'edera: questa pianta è capace di arrampicarsi su di un muro, nutrendosi dei raggi del sole; non ha una destinazione ben precisa, perchè sa già in principio, come una storia d'amore "sbagliata", che potrà solo "crescere" all'infinito senza trovare mai un punto di arrivo.
Viene da chiedersi allora se sia giusto o no innamorarsi della "persona sbagliata".
Se ci dovesse capitare, ci ritroveremmo di fronte a due strade da percorrere: la prima, senza dubbio la più facile, sarebbe quella di "lasciar crescere l'edera" e di non tener conto nè delle conseguenze dirette sulla nostra vita, nè di quella indirette su quella della persona amata; la seconda, quella inevitabilmente più difficile e dolorosa, sarebbe quella di tornare "con i piedi per terra" e sacrificare sè stessi per amore di tutti coloro che ne sarebbero inevitabilmente coinvolti.
A ciascuno di noi spetta la decisione da prendere, con la facoltà del libero arbitrio.
Qualunque cosa decidessimo di fare, le parole toccanti del seguente aforisma sanno spiegare la verità:
"Un amore incompiuto è tanto più forte perché non realizzato. Un amore compiuto può finire, ma uno incompiuto no perché non ha avuto compimento."
"Un amore incompiuto è tanto più forte perché non realizzato. Un amore compiuto può finire, ma uno incompiuto no perché non ha avuto compimento."
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