Rischiano di diventare un vero e proprio caso le dichiarazioni rilasciate sul Napoli da Claudio Marchisio a "Style", il magazine mensile del Corriere della Sera.
Sembra che, in queste ore, si stia scatenando letteralmente l'inferno per le parole pronunciate dal centrocampista della Juventus e della Nazionale italiana, tanto che i tifosi napoletani stanno vivamente protestando nei vari forum e all'interno dei Social Network come Facebook o Twitter.
La scintilla che ha fatto scoppiare l'incendio sembra sia stata la risposta data alla domanda: "Ci sarà qualche giocatore che, al solo trovarselo davanti, le suscita una sana vena d'antipatia?". Claudio Marchisio non ha avuto peli sulla lingua e ha dichiarato apertamente: "Non qualche faccia in particolare, ma una squadra, soprattutto dopo le finali ruvide di Coppa Italia e Supercoppa: il Napoli. Quando me li trovo di fronte scatta qualcosa".
Una frase esplicita e chiara che ha provocato la reazione del Napoli, che ha già provveduto a commentare l'intervista con il seguente comunicato: "Le dichiarazioni di Marchisio a Style rappresentano una grave offesa al Napoli e al calcio italiano. Ci sorprende che arrivino da un calciatore della sua statura che gioca in una squadra così prestigiosa. Auspichiamo che si tratti di un fraintendimento e ci aspettiamo chiarimenti dal giocatore e dalla Juventus".
Immediatamente è arrivata anche la contro-replica della Juventus che si è affrettata a precisare: "Claudio Marchisio ha espresso un'opinione nel corso di un'intervista al mensile Style del Corriere della Sera. Tale opinione è chiaramente riferita alla sana competizione agonistica che ha visto Napoli e Juventus protagoniste di partite accese e spettacolari. Nessuna offesa: non comprenderlo significa cercare una polemica inesistente".

Immediatamente è arrivata anche la contro-replica della Juventus che si è affrettata a precisare: "Claudio Marchisio ha espresso un'opinione nel corso di un'intervista al mensile Style del Corriere della Sera. Tale opinione è chiaramente riferita alla sana competizione agonistica che ha visto Napoli e Juventus protagoniste di partite accese e spettacolari. Nessuna offesa: non comprenderlo significa cercare una polemica inesistente".
Semplice rivalità agonistica, dunque, o qualcosa di più, persino un pizzico di razzismo? Ci auguriamo di no, perchè dopo il caso Boateng, il calcio ha bisogno di meno tensioni e polemiche extrasportive e di più umanità come ci ha insegnato l'atto di amore splendido donato dal pubblico di Parma, domenica scorsa, a Igor Budan.
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