L'assalto dei turchi del Galatasaray era pronto: obiettivo Kevin Prince Boateng.
L'offerta era indubbiamente succulenta: Dodici milioni di euro nelle tasche del Milan e il centrocampista ghanese avrebbe fatto le valigie ed atterato ad Istanbul. Dopo il tentativo (ancora in stand-by) per Wesley Sneijder, il club turco ci sta provando per colui che viene considerato un giocatore importante per Fatih Terim.
Adriano Galliani, però, non intende cedere questa volta e ha ufficialmente ribadito che Boateng non è in vendita. Troppo importante il giocatore ghanese per l'economia del gioco di Massimiliano Allegri. Ecco le parole dell'Amministratore Delegato del Milan: "«Boateng non è in vendita, nessuno l'ha mai chiesto e se lo chiedessero diremmo di no. Ha solo 25 anni, fa parte del presente e del futuro del Milan».
Probabilmente il Galatasaray ha cercato di sfruttare il momento di "particolare confusione" vissuto dal ghanese, dopo l'episodio di razzismo di giovedì scorso nell'amichevole contro la Pro Patria, ma sembra che il tentativo sia andato, almeno per ora, storto. In ogni caso, Boateng sembrerebbe intenzionato a chiedere alla dirigenza rossonera un cospicuo adeguamento del contratto (2,3 milioni a stagione fino al 2015): vedremo se le sue richieste verranno in qualche modo accolte.
Per quanto riguarda le altre trattative in ballo, sembra che sia saltato all'ultimo momento lo scambio Mesbah-Zaccardo, mentre il Milan, nello stesso tempo, ha detto di no allo Zenit di San Pietroburgo per Abate. Anche per Santon sembra difficile poter arrivare ad una soluzione, visto che il Newcastle sembra irremovibile sulla sua richiesta di 10 milioni di euro, giudicata eccessiva da parte della dirigenza rossonera.
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