Ve lo ricordate quando il premier Mario Monti aveva chiesto ai cittadini di inviare consigli per rendere più efficiente la macchina dello Stato?
Il risultato di questa richiesta è stato di 130 mila consigli.
E la consultazione pubblica ha fornito molti spunti di riflessione per la revisione delle spese delle Amministrazioni centrali e locali.
Tra questi consigli spiccano proposte per una riduzioni dei tempi e dei punti di illuminazione degli edifici pubblici; l'appalto a soggetti privati del trasporto pubblico locale, già sperimentato con successo da alcune amministrazioni locali; la riduzione delle auto blu, che è la richiesta dei cittadini con oltre il 20 per cento delle 130 mila segnalazioni arrivate.
Un numero consistente di indicazioni ha riguardato il miglioramento delle tecnologie nella Pubblica amministrazione: l'idea è che riducendo il volume di carta si riducono costi e tempi.
Tra le soluzioni più originali, e che alcune amministrazioni stanno sperimentando, ci sono la conservazione dei dati in memorie virtuali, e il potenziamento degli sportelli telematici dei servizi, soprattutto per i piccoli comuni.
Un altro dei temi emersi dalla consultazione dei cittadini riguarda l'incongruenza dei sistemi di rivelazione delle presenze dei funzionari e il sistema di assegnazione dei buoni pasto.
Per entrambi è stata avviata un monitoraggio.
Attraverso questa iniziativa del Governo, i cittadini hanno potuto evidenziare il malfunzionamento o le cattive abitudini dell' amministrazione pubblica.
Al termine della consultazione, tutti i dati raccolti sono stati aggregati e utilizzati per integrare le informazioni provenienti dalle Amministrazioni centrali e territoriali.
Tutto questo ha consentito al Commissario straordinario incaricato di tagliare le spese e di completare l'intervento.
I temi delle segnalazioni hanno riguardato: il 37 per cento del totale in amministrazioni territoriali, il 14 per cento delle segnalazioni in spese sanitarie, l'8 per cento per gli acquisti di beni pubblici, il 7 per cento per il personale e il 6 per cento riguarda l'efficienza energetica.
Però perchè non prendono in considerazione i consigli di alcuni cittadini che chiedono di ridurre lo stipendio dei politici, di abbassare le tasse?
E le auto blu non sono state dimezzate e i soldi al servizio sanitario dove li mettiamo?
Insomma accettano solo quello che vogliono loro.
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