Si avvicina, come ogni anno, la celebrazione della Giornata della Memoria, in ricordo delle milioni di vittime della furia nazista, nei campi di sterminio.
E come ogni anno prolifera la produzione di libri-documentario che, in forma romanzata, ripercorrono le esperienze individuali e collettive di coloro che hanno subito le atrocità del passato ma che, essendo sopravvissuti, hanno potuto raccontarle.
Oggi vorrei segnalarvi alcuni libri, di recente uscita, che hanno proprio come sfondo il dramma dell’Olocausto degli Ebrei.
Il primo libro è stato pubblicato a novembre: “L’ultimo sopravvissuto” di Sam Pivnik (Ed. Newton Compton, 336 pp, 9.90 euro); Sam era un bambino polacco felice ma la cui infanzia ha subito la dura sferzata del nazismo, che gli ha portato via il suo mondo e la sua felicità, dandogli invece la orribile esperienza di andare da un lager all’altro, da Birkenau ad Auschwitz, dove è riuscito a sopravvivere ai terribili e disumani esperimenti di Mengele…
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Qui per leggere un estratto.
Il secondo che vi segnalo è “La sposa di Auschwitz” di Eve Keller e Millie Werber (Ed. Newton Compton, 256 pp, 9.90 euro); Millie, nel 1939, una quattordicenne che vive a Radom, in Polonia; la sua città viene trasformata in un ghetto per gli ebrei e lì vicino viene aperto un campo di concentramento; anche nell’inferno dell’Olocausto la giovane riesce a trovare l’amore per un giovane ebreo con il quale si scambiano degli anelli, in segno di un amore eterno…
Un amore che purtroppo dovrà fare i conti con la ferocia dei tedeschi ma che resterà per sempre nel cuore di questa ragazza che riuscirà a sopravvivere agli orrori di Auschwitz, rifacendosi una vita, grazie anche alla forza del sentimento vissuto.
Qui per leggere un estratto.
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