Il Miur condannato di nuovo dal Tar

Il ricorso vinto

È stato vinto un altro ricorsocollettivo presentato contro il Miur.

La questione questa volta riguardava l'attribuzione delle ore di sostegno a studenti con disabilità.

A presentare i ricorso sono state undici famiglie della provincia di Nuoro, che protestavano contro il fatto che ai figli portatori di handicap erano state assegnate un numero di ore di sostegno inferiore a quello previsto dal PEI e che soddisfacesse la norma dell'articolo 3 della legge 104 del 1992.

Con la vittoria davanti al Tar queste famiglie anno ottenuto di poter avere per quest'anno un numero di ore di sostegno che soddisfi il rapporto di un insegnante per ogni alunno.

Ma il giudizio del Tar non si è fermato qui.

Ha stabilito con la sentenzaanche un danno per gli effetti che la diminuzione temporanea delle ore di sostegno ha comportato nella personalità del minore, che è così stato privato del supporto necessario a garantire la soddisfazione dei suoi bisogni.

La quantificazione del danno è stata stabilita in mille euro a favore di ciascun minore per ogni mese di mancato supporto adeguato da parte delle amministrazioni scolastiche, a partire dal primo giorno di scuola.

Inoltre le amministrazioni scolastiche sono state condannate anche al pagamento delle spese processuali per un totale di 8 mila e ottocento euro.

Iscrizioni online

Nel frattempo è polemica anche per le iscrizioni online che riguardano gli allievi con DSA(disturbi specifici di apprendimento) e disabiliin generale.

Per loro la riforma delle iscrizioni stabilisce che le domande devono essere perfezionate con la presentazione della scuola prescelta da parte dei genitori e della relativa diagnosi rilasciata ai sensi della legge n. 170/2010 e secondo quanto previsto dall'Accordo Stato-Regioni del 24 luglio 2012 sul rilascio delle certificazioni.

In pratica, anche quest'anno le famiglie sono obbligate al rinnovo forzato delle certificazioni per non perdere il diritto alle ore di sostegno, procedura che invece andrebbe semplificata per gli alunni già in carico alle ASL.

Così come avviene per tutti gli alunni che non presentano alcuna disabilità il rinnovo automatico dell'iscrizione, così dovrebbe avvenire anche per coloro che sono disabili. Ma a quanto pare la semplificazione amministrativa delle certificazioni non viene applicata in questi casi.

Insomma, le polemiche non si spengono mai...

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