Ieri (1° gennaio, ndr) è entrato in vigore il nuovo regolamento tecnicodella Formula 1. La novità più visibile è l'impiego di una specie di coperchio per raccordare telaio e muso, che possono avere un'altezza massima di 625 e 550 millimetri rispettivamente. Il coperchio sostituisce i "brutti musi" che hanno caratterizzato le vetture della scorsa stagione, eccetto la McLaren.
Il Consiglio Mondiale FIA dello scorso 5 dicembre ha apportato anche le seguenti modifiche:
- Ali: sono stati inaspriti i controlli per la rigidità delle ali anteriori per troncare alla radice ogni sospetto di eccessiva flessibilità. Le verifiche verranno effettuate in più punti sia sul piano trasversale che su quello longitudinale.
- Peso: il peso minimo passa da 640 a 642 kg per compensare quello maggiore delle gomme (+ 2 kg). Anche per quest'anno resta in vigore una distribuzione dei pesi fissata per regolamento (292 kg all'anteriore, 343 kg al posteriore).
- Benzina: sino all'anno scorso si poteva concludere le qualifiche con un litro di carburante a bordo, quello necessario per verificarne la conformità al campione depositato presso la FIA. Dal 2013 si stabilisce quanta benzina è necessario avere a bordo per tornare ai box dopo le qualifiche. Questa regola, introdotta dopo i casi Hamilton (in Spagna) e Vettel (ad Abu Dhabi), serve per rendere più stringente il concetto di "forza maggiore" in caso di stop in pista.
- Ala mobile: ragioni di sicurezza hanno spinto la Federazione internazionale a limitare l'uso dell'ala mobile anche nelle qualifiche e nelle prove nella/e zona/e decisa/e per la gara (come avveniva finora).
- Doppio Drs: è stato vietato l'impiego di sistemi azionati con l'ala mobile (come l'F-duct anteriore usato dalla Mercedes), mentre sono consentiti quelli che avendo la stessa finalità non vengono influenzati dall'ala mobile (passivi).
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