Le “Notti di Città giardino”, festa che la Fondazione Carnevale di Viareggio vorrebbe fare alla Terrazza della Repubblica nei weekend dei corsi mascherati, vanno prese con moderazione. Ne sono convinti i balneari che, a proposito di questa manifestazione, si dicono pronti ad accettarla per una o due notti, ma non per un mese e mezzo.
“Il fatto è– spiega il presidente dei balneari viareggini Carlo Monti – che non è il luogo adatto per organizzare una manifestazione così lunga. Non lo diciamo noi, lo dice la conformazione e la qualità del luogo. Se proprio si vuole realizzare un appuntamento di questo tipo c'è la Cittadella del Carnevale, dove non si dà fastidio a nessuno anche se si festeggia per quattro o cinque fine settimana di fila”.
Meglio, molto meglio, secondo Monti se la festa verrà fatta come “un rione Marco Polo spostato sulla Terrazza della Repubblica ma soltanto per una sera, due al massimo. Ripeto: non è questione di non rifiutare un appuntamento, quanto di organizzarlo al meglio per non causare disagi o disservizi. Si pensi, ad esempio, allo sporco e al caos che causano questi appuntamenti”.
Sulle “Notti”, peraltro, le opinioni sono varie. C'è chi le vede come la morte dei rioni, già pesantemente provati dalle polemiche scaturite in merito allo stop del CarnevalDarsena. C'è invece chi, specialmente se i stabilimenti balneari si aprissero ai clienti (argomento che trattiamo in un altro articolo, ndr), le vede come un'opportunità da non farsi sfuggire.
Dopo i successoni “L'Amore a Carnevale”e “La Gioia d'esser nati qui”, ecco pronto l'album di Carnevale di Matteo Cima. Dodici nuove canzoni salmastrose pronte per essere ballate sui carri e ai rioni. Un mix di allegria, di poesia che ci accompagnerà durante tutto il carnevale.
Dodici canzoni e una grande voglia: quella di “Abbracciare un mondo”, che è il titolo dell'album, un mondo che è Viareggio ed il suo Carnevale. L'album contiene anche la nuova versione del “Cha cha cha dei Coltellacci”che il Maestro Adriano Barghetti ha scritto per celebrare i vent'anni della canzone.
Ma c'è anche “C'est toi”, canzone in francese che farà da colonna sonora al Carnevale di Nizza. Matteo Cima, duplice vincitore del Festival di Burlamacco e autore di numerose colonne sonore per i carri, ha una dedica speciale. “Dedico questo cd a tutte le persone che amano il Carnevale come me, ma più profondamente ai miei amici e a coloro che mi hanno dato l'ispirazione per scrivere tutte queste canzoni”.
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