Arriva dalla Gran Bretagna...
Si tratta di un video realizzato a cura del Dipartimento della Salute del Regno Unito in occasione della campagna antifumo di quest'anno per indurre i fumatori accaniti, che siano giovani o meno giovani, uomini o donne, a smettere di fumare.
Il video
Il video mostra un uomo che accende una sigaretta, che poco dopo, “tiro dopo tiro”, si trasforma velocemente in un tumore.
Il messaggio del video si rifà al dato certo che fumando 15 sigarette al giorno si incorre nel rischio di ammalarsi di cancro. Il Ministero della Salute ha paragonato il fumare una sigaretta al gioco della roulette russa: non si sa mai quando arriva quella che potrebbe ucciderti.
Perché una campagna anti-fumo così “forte”
Il ministero della Salute inglese fa notare che nonostante venga detto e ridetto, la gente continua a non conoscere i danni procurati dal tabacco. Non capisce che cosa succede nel corpo ogni volta che viene fumata una sigaretta e per questo motivo tante persone continuano a morire a causa del fumo.
L'immagine di una sigaretta che si trasforma in cancro è un messaggio diretto di quello che succede all'interno del corpo di un essere umano ogni qualvolta il “passatempo” preferito del fumatore viene acceso.
In base alle statistiche più di un terzo dei fumatori pensa che i rischi che vengono annunciati per la salute in merito alle sigarette siano esagerati, e il Ministero considera questa percentuale davvero troppo alta, addirittura “sconvolgente”, soprattutto se consideriamo che a farne parte sono anche giovani...e molto giovani.
Da qui parte l'idea della campagna antifumo, che si spera sia incisiva nel mostrare i danni nascosti dal fumo e che induca molti a riflettere sul pericolo che corrono.
Una campagna anti-fumo precedente era stata molto criticata
In passato un altro video choc era stato realizzato per la campagna antifumo inglese.
Mostrava persone agganciate da un grosso amo in bocca che subivano torture infernali.
Il video e la campagna erano stati giudicati troppo violenti, sebbene avessero lo scopo di convincere le persone a smettere di fumare.
Le critiche erano state talmente tante e talmente forti, che l'Advertising Standards Authority era stato indotto ad escludere la messa in onda del video negli orari delle fasce protette.
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