Se vi chiedo qual è una delle caratteristiche principali di Pinocchio, cosa mi rispondete?
Forse non sbaglio se penso che la riposta possa riguardare in particolare la tendenza del burattino più famoso per grandi e piccini di dire le bugie.... cosa che provocava l'impietoso allungamento del naso!!
E chissà quante volte i bambini si son sentiti "minacciare" dai grandi con queste parole: "Se dici le bugie, ti cresce il naso come a Pinocchio!".
Un noto proverbio ci ricorda anche che "le bugie hanno le gambe corte"... ma stamattina a me interessava soffermarmi sul naso....!
| ' |
Lo sapete che quando si mente il naso diventa...rosso?
Eh sì, a dirlo sono due ricercatori dell’Università di Granada; leggevo proprio ieri sul sito di Focus che questi hanno scoperto, attraverso studi basati sulla termografia (tecnica che permette di rilevare le temperature dei corpi analizzati attraverso la misurazione dell’intensità di radiazione infrarossa emessa dal corpo in esame), che quando diciamo una menzogna la zona intorno al naso, come anche quella corrispondente all'angolo interno degli occhi, registrano un aumento di temperatura, diventando quindi più rossi e caldi rispetto alle altre parti del viso.
Non è difficile intuire come questo fenomeno un po' imbarazzante parta dalla corteccia cerebrale, in particolare dall'insula, coinvolta nel controllo e nella regolazione della temperatura corporea; essa si attiverebbe solo quando esprimiamo sentimenti autentici, "reali".
Se l'insula è in attività, quindi, vuol dire che la persona sta dicendo ciò che davvero sente, per cui la sua temperatura corporea non subisce alcun cambiamento....; per contro, quando, mentendo, non siamo davvero noi stessi, l'insula sarà poco attiva, la variazione di temperatura più rilevante... e il naso, a mo' di segnale indicatore, diventerà rosso!
La prossima volta che staremo per dire una "frottola", dunque, pensiamo al nostro naso: potrebbe rivelarsi un gran traditore!
0 comments:
Post a Comment