Musica: Gianna Nannini e il suo "Inno" alla Speranza

Un Inno alla Gioia, si potrebbe dire, un Inno che grida ad un mondo Migliore, e alla speranza che la sua pargoletta nata appena 2 anni fa possa un giorno cambiarlo e migliorarlo.
Stiamo Parlando di Gianna Nannini, neo Mamma, reduce dalla conferenza stampa di presentazione del suo nuovo lavoro discografico in uscita il prossimo 15 Gennaio in tutta Europa, Promette che questo Nuovo lavoro ci farà emozionare ancora di più di quello uscito due anni fa “Io e Te” con in copertina lei e la sua penelope ancora dentro il Pancione.
Sarà una Nannini ancora più Rock e con una tinta più Motown, in un album che lei ha definito “Creato per me” che si è cucito addosso quindi, e arricchito da collaborazioni Importanti, per esempio quella con Tiziano Ferro per il brano “Nostrastoria” e da una dolcissima Traccia dedicata alla Piccola penelope, chiamata proprio “Ninna nein”brano in cui si sente tutto l'amore di una Mamma, dal testo composto da Parole forti, e come ogni mamma si augura un futuro migliore per sua figlia, anzi spera proprio sia la sua penelope a renderlo migliore, alla domanda “Non Temi che Penelope si possa un giorno trovare in una società peggiore di quella odierna?” lei risponde con convinzione “Non l'avrei messa al mondo se avrei pensato ciò, l'ho messa al mondo proprio per cambiarlo questo mondo”.
Non è casuale il titolo dell'album “Inno”, Infatti, spiega l'artista, “ogni singola Traccia rappresenta un Inno a se stante” e in ogni singola traccia declina l'amore in ogni sua sfacciettatura, da un amore che ritorna e si fa sempre più potente, come in “Nostrasotria”, “tornerai” e “scegli me” o di un amore che finisce come in “Indimenticabile” o “lasciami stare”, però la Nannini vede più che un inno all'amore, un inno al dolore infatti lei pensa che il dolore sia la Rinascita, se in ogni storia d'amore finita non cè dolore, non puo esistere la rinascita, per quanto l'amore stesso non potrà essere Eterno.

Durante la sua conferenza stampa di presentazione dell'album, però l'artista toscana si sofferma anche a Parlare di Marco Mengoni e del brano Sanremese “Bellissimo” che lei stessa, insieme a Pacifico ha scritto per l'artista Ronciglionese.
“Conosco Marco, Mi Piace come Canta, ha uno stile Unico in Italia, e sono contenta di aver dato a lui questo Brano, puo darle una sfumatura in più, adoro la voce di Marco al Naturale e questo è un brano molto lineare, quindi molto adatto a Lui” poi conclude puntando sulla creatività di questi artisti usciti dai talent “Basta lanciare gli artisti con delle cover, bisogna lavorare in team per dar loro canzoni nuove, per questo ho scelto di aiutare questi giovani artisti ad avere le proprie canzoni e puntare di più sulla loro creatività oltre che alle loro potenzialità vocali”.
Poi fa anche un pensierino su Sanremo,visto che parteciperà virtualmente anche grazie a Mengoni, dice: “Parteciperei volentieri anche come cantante, se fazio m'invitasse non avrei problemi ad accettare”.
Naturalmente dopo l'album la Gianna Nazionale, partirà anche in tour che toccherà varie Parti d'europa e che sarà più rock che mai, vista anche la presenza di Bassi, archi e chitarristi, e la collaborazione con Will Malone.

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