Mentre la Yamaha giovedì ha dato nuovamente benvenuto a Valentino Rossi, la MotoGP introduce la centralina unica nel tentativo di limitare lo strapotere dell'elettronica. Si inizia quest'anno con le CRT che potranno utilizzare volontariamente la centralina unica della Magneti Marelli, che nel 2014sarà obbligatora per tutti. Con la scappatoia, per le Case che lo vorranno, di utilizzare un proprio software, pagando però con un litro in meno di benzina nel serbatoio.
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| La centralina unica Magneti Marelli |
Corrado Cecchinelli, responsabile delle nuove tecnologie per la Dorna, fornisce spiegazioni sul tema: "Il sistema ha già passato la verifica al banco. Ora siamo al settaggio base per i team che lo adotteranno: le Bmw Ioda, le Avintia e Forward Kawasaki, una Art di Paul Bird. A ciascun pilota sarà data gratis una centralina, la piattaforma inerziale(il sistema di rilevazione della moto rispetto alla sua posizione, ndr), la pulsantiera per i comandi, il cruscotto. Poi due software per l'acquisizione dati e l'installazione delle strategie. Quanto vale? Materialmente non molto, ma se si considera il lavoro di sviluppo siamo sicuramente sui 50-100 mila euro".
Chi lo userà ha la certezza di un materiale di alta qualità. "La centralina si chiama Ago 340, pesa 7-800 grammi ed è qualcosa di meglio di quanto già usano Ducati e Yamaha(la Honda fa tutto in casa, ndr). L'apparecchio ha circa 80 ingressi per le informazioni che arrivano dal motore(temperature, giri, ecc; ndr) e una ventina di uscite per le logiche di gestione(bobine, iniettori, ecc; ndr). Importante è la velocità di calcolo delle informazioni, con l'acquisizione di svariate centinaia di canali".
Cecchinellirivolge, infine, la sua attenzione anche al 2014. "Quella centralina sarà derivata da questa e le squadre potranno lavorare per i software. Nessuna limitazione delle funzioni, per ora. Ma in pratica, nel medio e lungo periodo, la limitazione c'è perché i tecnici non potranno andare oltre queste prestazioni".
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