Calcio Inglese | Di Canio per il suo Swindon è pronto a mettere mano al portafogli

L'ex capitano di Lazio e West Ham ci ha abituato a gesti "d'amore" per i club in cui ha militato.
In campo dava cuore e polmoni, ma anche seduto in panchina non sembra cambiato!
Si sta facendo le ossa da allenatore con lo Swindon, squadra dell'omonima cittadina inglese, con cui ha centrato subito la promozione in League 1 (la nostra Lega Pro) ed è attualmente in piena corsa play-off.
Infatti, dopo un inizio difficile, i suoi hanno centrato ben 4 vittorie consecutive.
Record che ha catapultato lo Swindon al quinto posto in graduatoria.
Dopo 25 giornate hanno raccimolato l'ottimo bottino di 45 punti.
Purtroppo però col mercato di gennaio si rischia la smobilitazione: Danny Hollands e Chris Martin han già fatto armi e bagagli, il primo se ne torna al Charlton, mentre il secondo va al Norwich.
Anche John Bostock è stato richiamato alla base, sarà del Tottenham.
Ma i sogni di doppia promozione per il tecnico italiano son lungi dall'esser chiusi nel cassetto: "Pur di riscattare questi ragazzi dal prestito, ci metto 30mila sterline delle mie. 
Farò di tutto per farli restare, anche spendere i miei soldi.
Quando morirò sarò meno ricco ma con una vittoria in più da manager.
Non venderò le mie proprietà in Italia ma voglio tenere i miei giocatori perché con loro possiamo vincere. Ho speso molti soldi per avvocati, figuratevi se non li spendo per i miei ragazzi".
I sudditi di Sua Maestà sono ormai abituati ai gesti e alle esternazioni sensazionali di Paolino.
Basti pensare all'episodio accaduto lo scorso campionato nella partita tra Swindon e Preston: dopo appena 20' e sotto di due gol, ha buttato fuori dal campo il suo portiere colpevole di aver commesso una serie agghiacciante di papera!
Nel postpartita definì Wes Foderingham, come "il peggior giocatore mai visto in un campo di calcio", richiedendo all'estremo difensore pubbliche scuse per farlo tornare in squadra.
Comunque, nonostante l'allettante offerta, Paolo Di Canio in società è una voce fuori dal coro. Infatti il presidente, Sir William Patey, ha già reso noto che non è disposto a tirar fuori una sterlina per la campagna acquisti invernale visto che già lo scorso anno il budget destinato al mercato è stato ampiamente sforato.
In tempi di vacche magre il "Maestro" dovrà cercare l'impresa con quello di cui dispone...grinta e cuore!