"Sebastian Vettel pensa a guidare e lo fa in modo perfetto. Fernando Alonso è impegnato con la politica e con i commenti divertenti". Mentre la Formula 1 è appena tornata al lavoro in officina, Helmut Marko, numero 2 della Red Bull Motorsport, lancia alcuna frecciate verso il pilota spagnolo.
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| Helmut Marko |
Marko è certo che Vettel abbia conquistato il titolo grazie al suo approccio. "La guida di Sebastian è stata perfetta – ha dichiarato il talent scout della scuderia anglo-austriaca al Red Bulletin, il magazine del team –. Ma lui è un fenomeno, è sempre così. Dopo la pausa estiva, il suo rendimento si impenna. Non so come faccia, ma se continua a farlo non può essere una coincidenza. E' legato al suo metodo di lavoro, come si isola dal resto del mondo. Può contare su energie di riserva che gli altri piloti non hanno. Alonso, ad esempio, è impegnato con la politica e con i commenti divertenti".
La risposta del ferrarista non si è fatta attendere ed è arrivata su Twitter. "Mi piace leggere che la Red Bull ci considera i rivali più forti per il prossimo anno. E i test non sono ancora iniziati! Lusingato...". Sempre nell'articolo sul bollettino della scuderia, Markoha poi precisato il suo pensiero: "Vettel ignora tutto questo: non legge i giornali e non va su Internet. Questo è il punto: ci concentriamo sul lavoro, cerchiamo di realizzare la monoposto più veloce e di rendere il team più forte".
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| Fernando Alonso |
Per il manager austriaco alla Ferrari si sente l'assenza di una direzione vecchio stile: "A Enzo Ferrari non sarebbe assolutamente piaciuta la sconfitta, avrebbe riconosciuto la qualità e i meriti degli avversari. Poi avrebbe messo alla frusta i suoi ragazzi e avrebbe fatto di tutto per trovare il modo di batterci– aggiunge –. Ma non con azioni come quelle che abbiamo avuto di recente. Alonso è costantemente impegnato in politica. Credo che tutti abbiamo visto quanto fosse stressato verso la fine della passata stagione, quando diceva cose tipo "Sono in competizione con Lewis Hamilton e non con Vettel"e "mi trovo di fronte Adrian Newey". Ebbene davanti a tutte queste schermaglie psicologiche abbiamo detto con chiarezza a Sebastian: "Ignoralo"".
Ma a rinforzare l'idea che a Maranello non si sta certo con le mani in mano, proprio ieri la Ferrariha annunciato che è stato dato il via ai lavori per la nuova sede della scuderia: sorgerà nello spazio attualmente occupato da un parcheggio e dall'attuale fabbricato della scuderia.
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