JOSE' MOURINHO E I NUOVI INTERESSANTI INTRECCI DI CALCIOMERCATO 2013

Intrecci di calciomercato davvero clamorosi potrebbero realizzarsi a breve, come un puzzle che si sta unendo davanti ai nostri occhi. Particolarmente interessanti sono state le dichiarazioni odierne di Josè Mourinho, anche lui tra gli ospiti del Globe Soccer 2012, gran galà del calcio in scena a Dubai.

Lo Special One ha parlato del suo "presente" a Madrid, del suo passato (all'Inter) e, anche perchè no, del suo futuro che, in fin dei conti, è l'argomento che interessa di più gli appassionati sportivi. Ecco le sue parole: 
"Ho avuto questi tre giorni di vacanza prima di tornare a Madrid. Trovare qui tanta gente di calcio che non vedo da un po' e' una bella cosa. Brutti esempi in Italia come le scommesse? Parlo solo dei miei due anni in Italia, sono stati indimenticabili. L'Inter? La Juve è forte, l'Inter dopo il mio addio ha avuto una stagione difficile. Può vincere l'Europa League per poi giocare la Champions il prossimo anno."

 

Questa la sua "diagnosi" del calcio italiano attuale ed in particolar modo dell'Inter, club al quale rimane molto affezionato, così come ad uno dei giocatori simbolo del famoso "triplete" del 2010, ovvero Wesley Sneijder. Ecco cos'ha detto Mourinho, a proposito del fuoriclasse olandese: "Sneijder? Peccato che sia già stato al Real...lo allenerei ancora volentieri. Sono un suo grande fan."

Dunque, "nostalgia" di Sneijder? Evidentemente sì, a giudicare dalle parole inequivocabili dello Special One che, però, subito dopo, decide di "sviare" i giornalisti presenti escludendo una sua prossima destinazione a Parigi. Ecco cosa ha detto in proposito:  "Non mi vedo lì, Carlo può stare tranquillo perchè raggiungerà molti successi con la sua squadra".

Dunque, niente Francia per Mourinho? Pare di no, semprechè non si sia divertito a prenderci in giro. Stando così le cose, sembra dunque certo che l'allenatore portoghese ritornerà nella Premier League inglese che l'ha visto protagonista per tanti anni nel Chelsea.

Gli unici due club che potrebbero permettersi lo Special One sono le due squadre di Manchester, ma, considerando l'intoccabilità di Sir Alex Ferguson, resterebbe in piedi solo l'ipotesi City: non dimentichiamo che Roberto Mancini è stato messo sotto accusa per il fallimento dei "Citizens" in Champions League, per la loro prematura eliminazione.

Josè Mourinho sarebbe la soluzione più azzeccata. Non solo: per colmare il "gap" con i cugini dello United, il club dello sceicco Mansur potrebbe "invitare" anche un certo Cristiano Ronaldo il quale, ovviamente, accetterebbe di buon grado la soluzione, tenendo presente che il fuoriclasse portoghese conosce benissimo la città di Manchester per esserci stato ben sei anni, quando militava nelle file dei "Red Devils".

Rimane da collocare nel puzzle Wesley Sneijder: pure l'olandese andrebbe di corsa al City, sapendo di trovare un suo vecchio estimatore come Mourinho e d'altronde, non più tardi di un mese fa si era parlato di un'offerta all'Inter di 18 milioni. Chissà se verrà rilanciata....